Sono migliaia i giovani partecipanti al corteo per il clima organizzato questa mattina a Milano nell’ambito dell’evento “Youth4Climate” che si è svolto in questi giorni nel capoluogo lombardo.

Una grande manifestazione di piazza, dunque, partita alle 9.40 da largo Cairoli e aperta da Greta Thunberg insieme con Vanessa Nakate e una delegazione di attivisti provenienti da diverse parti del mondo.

Il corteo, dopo un passaggio in piazza Affari dove questa notte una cinquantina di attivisti per il clima ha passato la notte nelle tende, è diretto in piazzale Damiano Chiesa, poco distante dal Mico dove sono in corso i lavori dell’evento.

Greta Thunberg, la fondatrice svedese del movimento "Friday for future”, ha ballato e battuto le mani mentre gli altri manifestanti intonavano “Bella ciao”.

Nota stonata il blitz di fronte alla sede dell'Unicredit in piazza Edison di cinque attivisti, che si sono staccati dal corteo imbrattando con vernice nera il cortile di fronte alla banca ed esposto un cartello con scritto “UniCredit si arricchisce con armi e petrolio”.

Il lungo serpentone per le vie di Milano (foto Ansa)
Il lungo serpentone per le vie di Milano (foto Ansa)
Il lungo serpentone per le vie di Milano (foto Ansa)

Cori di dissenso anche nei confronti del ministro della Transizione energetica Roberto Cingolani.

Ieri il premier Mario Draghi aveva voluto rispondere di persona all'accusa di fare solo "bla bla bla", lanciata ai politici dall'attivista svedese. Quindi l’incontro con Greta e altre due giovani attiviste, l'ugandese Vanessa Nakate e l'italiana Martina Comparelli.

Le tre hanno chiesto all'Italia di essere più ambiziosa al G20, di rinunciare al gas e di spingere per gli aiuti ai paesi poveri. Draghi ha risposto col suo impegno in ottobre a Roma.

LA GALLERY:

(Unioneonline/v.l.)

© Riproduzione riservata