"Circondato dagli squali mentre pescavo ricciole": l'esperienza-choc di un giovane sub
Il racconto di Benjamin Romeo dopo l'incontro ravvicinato con un branco di predatori del marePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"E' stata un'esperienza traumatica".
Descrive così Benjamin Romeo, pescatore subacqueo di 20 anni, l'incontro ravvicinato con 8 squali, che lo hanno circondato durante una battuta di pesca nel mare di Capo Feto, tra Petrusino e Mazara del Vallo, sulla costa Trapanese.
"Mentre eravamo a circa 700 metri dalla riva - racconta il giovane, residente a Marsala - ho sparato a una ricciola di circa 5 chili, e che faceva parte di un branco di pesce. L'ho mancata. Le ricciòle, dopo uno sparo, di solito scappano e invece questa volta sono rimaste lì, vicino a me. Ho mirato nuovamente, ma a un certo punto ho visto un'ombra: una bestia di tre metri si avvicina. In pochissimo gli squali aumentavano e mi giravano attorno".
Una situazione agghiacciante. "Sono stato circa un minuto con gli squali che mi circondavano, un minuto interminabile - prosegue il 20enne - si allontanavano un po' e giravano, ed erano nuovamente vicino a me, così come le ricciòle che mi circondavano. Attorno ne avevo 7 o 8. Quando ho visto che la barca di mio padre si avvicinava, sono risalito. Dalla barca ho visto un tappeto di squali, una ventina più o meno. Avevano il muso schiacciato e stavano in branco".
Dopo la grande paura Romeo ha allertato la Capitaneria di porto, segnalando il possibile pericolo per altri sub o per le imbarcazioni in transito nella zona.
(Unioneonline/l.f.)