È stato catturato nel corso di un’operazione della Guardia di finanza il latitante coinvolto nell’indagine denominata “Warranty”, sfuggito all’arresto il 10 febbraio scorso e ritenuto uno dei principali artefici e beneficiari delle rilevanti frodi ai fondi di garanzia oltre che a privati imprenditori per oltre 21 milioni di euro.

Vincenzo Malvini, 55 anni, si era nascosto in un’abitazione in provincia di Milano, nel seminterrato. Dall’interno di una sauna, con un meccanismo azionabile solo dall’interno, si accedeva a un vano nascosto in un’intercapedine. Viveva in un piccolo locale di circa 10 metri quadrati dove aveva allestito una sorta di laboratorio per la produzione di documenti di identità e certificati di fideiussioni falsi.

Dopo l’arresto è stato trasferito al carcere di Asti.

LA BARCA A OLBIA – L'operazione delle Fiamme Gialle era scattata ai primi di febbraio con dieci ordinanze di custodia cautelare (otto in carcere, due ai domiciliari) e perquisizioni in tutta Italia. I destinatari dei provvedimenti erano i componenti di un gruppo di persone che con documenti falsi, società create ad hoc e bilanci taroccati riusciva a mettere a segno truffe ad ogni livello. A uno di loro la Guardia di finanza ha sequestrato una barca Boston Wahler modello 370 Outrage (insieme a tre motori per un valore complessivo stimato in 245mila euro) ormeggiata nel porto di Olbia. 

(Unioneonline/s.s.-D)

© Riproduzione riservata