Cassazione: "Ok alla sosta in corsia d'emergenza per fare la pipì"
La sentenza dei supremi giudici che hanno assolto un tassista accusato di omicidio colposoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Se ti scappa la pipì e sei in autostrada puoi fermarti a farla in corsia d'emergenza.
È quanto stabilisce una sentenza della Cassazione, che fa chiarezza sul concetto di "malessere", richiamato dall'articolo 176 del Codice della Strada, che giustifica appunto la sosta in corsia d'emergenza.
E "malessere", affermano i supremi giudici, non deve per forza riferirsi a una patologia, ma può anche essere un semplice disagio. Compresa l'urgenza di "espletare una funzione fisiologica" che impedisce all'automobilista di guidare con attenzione.
La Cassazione è stata chiamata a pronunciarsi in relazione al processo a un tassista accusato di omicidio colposo.
L'uomo si era fermato in corsia d'emergenza per fare pipì, e mentre stava per risalire in macchina una moto ha tamponato la sua vettura, e il centauro è morto.
La Corte d'Appello aveva assolto il tassista, le parti civili si sono rivolte alla Suprema Corte che ha stabilito quanto detto. Perché "malessere" si può anche riferire a un "concetto di disagio e finanche di incoercibile necessità fisica anche transitoria".
(Unioneonline/L)