Dalla cronaca alla politica, il caso dell'atleta Daisy Osakue aggredita con il lancio di uova da tre giovani di di Vinovo, Moncalieri e Loggia diventa la miccia di un nuovo scontro via social tra i due grandi rivali della politica italiana Salvini e Renzi.

Il primo a farsi sentire è stato il leader della Lega e ministro dell'Interno, che ieri sera ha commentato la notizia del fermo dei tre ragazzi, ridimensionando il movente razzista e definendo "cretini" i colpevoli, senza mancare di sottolineare che uno dei tre è figlio del consigliere comunale Pd Roberto De Pascali.

Una stoccata politica che non è passata inosservata e ha suscitato la replica dell'ex Premier Renzi, sempre via social ma ancor più velenosa, perché ricorda un altro lancio di uova, avvenuto a Milano nel 1999 contro l'allora presidente del Consiglio Massimo D'Alema e alcuni rappresentanti delle forze dell'ordine, per mano dello stesso Matteo Salvini, allora consigliere comunale, poi denunciato e condannato a 30 giorni per oltraggio a pubblico ufficiale.

(Unioneonline/b.m.)

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