Carbonizzata nell’auto: il principale sospettato per la morte di Alice Neri è fuggito in Francia
Si cerca un 29enne tunisino, terzo indagato oltre al marito della vittima e a un amico di origini sardePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sono ancora in corso le ricerche del principale sospettato per la morte di Alice Neri, la donna di 32 anni trovata carbonizzata nella sua macchina a Concordia, in provincia di Modena il 18 novembre scorso.
Si tratta di un tunisino di 29 anni, terzo indagato oltre al marito della donna e a un amico di origini sarde.
Ma è il 29enne la persona su cui gli inquirenti si stanno fortemente concentrando.
Secondo quanto si apprende, sarebbe fuggito il giorno dopo il delitto in Francia, sulle sue tracce ci sono ora i carabinieri di Modena: risponde di omicidio e distruzione di cadavere.
L'indagato, che abita poco distante dal luogo del ritrovamento, era presente nel bar quando Alice Neri, giovedì 17 novembre, si era incontrata con l’amico e collega sardo.
Gli inquirenti, procura e carabinieri, ipotizzano che sia salito a bordo dell'auto della vittima e abbia diretto, non è chiaro il motivo, la ragazza verso il luogo della morte. Non risulta che i due si conoscessero in precedenza. Irregolare in Italia, risulta destinatario di un'espulsione.
(Unioneonline/D)