Tenta di uccidere la moglie e poi finge una rapina in casa: arrestato
È crollato dopo un lungo interrogatorio confessando l’accaduto, trovata l’armaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ha colpito la moglie alla testa con una mazzuola da carpentiere, riducendola in fin di vita, poi ha chiamato i carabinieri sostenendo che la donna fosse rimasta vittima di un tentativo di rapina. Alla fine l'uomo, 70 anni, residente a Somma Vesuviana (Napoli), è crollato dopo un lungo interrogatorio confessando l'accaduto, ed è finito in carcere per tentato omicidio.
La moglie, 60 anni, è ricoverata in ospedale con prognosi riservata ed è in pericolo di vita. Le indagini dei carabinieri, coordinate dalla procura di Nola, hanno permesso anche di recuperare l'arma usata dall'uomo, nascosta in un deposito attrezzi.
L'aggressione sarebbe avvenuta al termine di una lite per futili motivi.
(Unioneonline)