Caos treni, incendio doloso: si indaga sulla pista anarchica VIDEO
La dura replica di Salvini: "Chi ha compiuto questo atto non resterà impunito"Prosegue il caos treni su e giù per la Penisola a causa dell'incendio doloso appiccato alla cabina elettrica di Rovezzano, alla periferia di Firenze, e che ha mandato in tilt l'intero traffico relativo in particolare all'alta velocità.
E dopo le prime indagini si fa strada l'ipotesi che il gesto potrebbe essere un attentato: al vaglio degli investigatori ci sono infatti molti indizi che vanno in questa direzione. Tra questi il fatto che chi ha agito ha appiccato il fuoco in almeno tre punti diversi. E poi le scritte apparse oggi proprio a Firenze e nel giorno della sentenza contro un gruppo di presunti anarchici insurrezionalisti accusati dell’attentato dinamitardo del primo gennaio 2017 nel centro storico della città.
Online è anche apparsa quella che, secondo gli inquirenti, potrebbe essere una sorta di rivendicazione: "Una coincidenza? Una 'vile provocazione'? Oppure, più semplicemente ed umanamente, un gesto d'amore e di rabbia?" si legge sul sito "Finimondo.org", vicino all'area anarchica.
Durissima la replica di Salvini, nel capoluogo toscano per la firma del protocollo di intesa tra ministero e Regione Toscana per l'attuazione del numero unico di emergenza europeo 112 : "Sono qui a testimoniare che chi ha compiuto questo atto non resterà impunito", ha commentato il vicepremier.
A fargli eco Luigi di Maio: "Se le ipotesi saranno confermate saremmo davanti a un vero e proprio attentato allo Stato. Un atto a tutti gli effetti sovversivo, che oggi sta danneggiando migliaia di persone e lavoratori".
(Unioneonline/v.l.)