Briatore: "Attacco a Costa Smeralda e Billionaire perché non siamo radical chic"
"Per loro noi della Sardegna eravamo gli untori, non come Capalbio"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"C'è stato un attacco bestiale alla Sardegna e alla Costa Smeralda, un attacco mediatico vergognoso al Billionaire".
Ospite della trasmissione tv "Non è l'Arena", Flavio Briatore torna all'attacco di chi avrebbe, a detta dell'imprenditore, accusato l'Isola e in particolare il suo locale di essere "gli untori" d'Italia.
"Sicuramente nelle discoteche in Sardegna ci sono stati contagi come in molte altre discoteche, anche a Rimini, ma nessuno ha parlato della costiera romagnola mentre noi della Sardegna eravamo gli untori - ha aggiunto - i 'cafoni' della Sardegna, non come a Capalbio, dove invece stanno i radical chic".
Dopo essersi ammalato di Covid-19 ed essere stato ricoverato al San Raffaele di Milano, Briatore ora è in ottima salute.
"Sto benissimo, non sono mai stato male un giorno, la cosa più difficile è stata la quarantena dalla Santanché", ha spiegato, "la solitudine è tremenda, 14 giorni sono molti. Gli ultimi giorni vivevo nel dramma del nuovo tampone".
"Sono entrato in ospedale senza sapere nulla del Coronavirus, pensavo di avere la famosa prostatite che non auguro a nessuno di avere - ha detto ancora - neanche al presidente della Campania".
(Unioneonline/F)