Silvio Berlusconi chiede, tramite i suoi avvocati, di rientrare in politica e di poter correre per un posto in Parlamento o a Palazzo Chigi nelle prossime elezioni, possibilità finora preclusa dalla legge Severino, che all'articolo 15 sancisce l'incandidabilità per i sei anni successivi a una condanna definitiva.

Quindi l'ex presidente del Consiglio ha presentato al Tribunale di Sorveglianza di Milano un'istanza di riabilitazione.

L'udienza stando a quanto riferisce uno dei legali dell'ex Cavaliere, l'avvocato Federico Cecconi, non è stata ancora fissata, ma con tutta probabilità si terrà entro l'estate.

Una volta decisa la data, prenderà il via l'istruttoria e i giudici dovranno prendere in considerazione anche i processi pendenti a carico del leader di Forza Italia.

Contro l'incandidabilità Berlusconi ha fatto ricorso anche alla Corte europea dei diritti dell'uomo a Strasburgo, dove la sentenza non dovrebbe arrivare prima del prossimo autunno.

(Unioneonline/L)
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