Autostrade avvisa: "In caso di revoca c'è la penale"
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Nuova seduta difficile a Piazza Affari per le società autostradali dopo il crollo del ponte Morandi a Genova e la dichiarazione da parte di esponenti del governo di voler avviare la procedura per la revoca della concessione ad Autostrade per l'Italia, controllata da Atlantia.
Il titolo del gruppo che fa capo alla famiglia Benetton non riesce a fare prezzo e segna un calo teorico del 23,5%.
Intanto è scontro sulla revoca della concessione: il governo tira dritto, ma Atlantia ha dichiarato che l'annuncio "è stato effettuato in carenza di qualsiasi previa contestazione specifica alla concessionaria e in assenza di accertamenti circa le effettive cause dell'accaduto".
E le modalità "possono determinare riflessi per gli azionisti e gli obbligazionisti della società".
"Anche nell'ipotesi di revoca o decadenza della concessione - si legge in una nota - secondo le norme e procedure nella stessa disciplinate, spetta comunque alla concessionaria il riconoscimento del valore residuo della concessione, dedotte le eventuali penali se ed in quanto applicabili".
Alla parola "penale" si inalberano i vicepremier: "Non è possibile che si possa morire pagando il pedaggio - ha detto Luigi Di Maio -. Prima che il Governo annunciasse il ritiro della concessione, già la Borsa aveva condannato Atlantia. Se non sono in grado di gestire le autostrade, lo farà lo Stato. Tutti parlano oggi della penale da 20 miliardi per la revoca della concessione. Ma se la motivazione è giusta e 40 morti finora mi sembrano una buona motivazione, non credo che si dovranno pagare penali".
"Atlantia - scrive Salvini su Facebook - riesce ancora, con faccia di bronzo incredibile e con morti ancora da riconoscere, a parlare di soldi e di affari, chiedendo altri milioni agli Italiani in caso di revoca della concessione da parte del Governo dopo la strage di Genova. Dall'alto dei loro portafogli pieni (e dei loro cuori vuoti) chiedessero scusa e ci dessero i nomi dei colpevoli del disastro, che devono pagare. Il resto non ci interessa".
(Unioneonline/D)
LA REPLICA DI DI MAIO AD AUTOSTRADE:
PRONTI A RICOSTRUIRE:
SI SCAVA ANCORA:
IL BILANCIO DELLE VITTIME:
L'ATTACCO AD AUTOSTRADE PER L'ITALIA:
LA SOLIDARIETÀ DELLA PROTEZIONE CIVILE SARDA:
LA SINISTRA PREVISIONE:
LA STORIA DEL PONTE:
LE VITTIME IDENTIFICATE:
LE IMMAGINI DELLA TRAGEDIA: