Secondo la Procura di Milano Alberto Genovese va processato per due casi di violenza sessuale.

I pm Rosaria Stagnaro e Paolo Filippini, che coordinano le indagini assieme all'aggiunto Letizia Mannella, hanno chiesto che l'imprenditore del web risponda di due stupri nei confronti di due ragazze stordite con mix di droghe: una 18enne resa incosciente e abusata per ore il 10 ottobre dell’anno scorso a Milano a “Terrazza sentimento” e una 23enne stordita e violentata il 10 luglio del 2020 a Ibiza.

La richiesta di processo coinvolge anche l’ex fidanzata di Genovese, indagata in concorso per i presunti abusi avvenuti nell’isola spagnola.

Ora il caso passa al gup Chiara Valori che dovrà celebrare o l'udienza preliminare o eventualmente il processo in abbreviato. E’ possibile che siano i legali di Genovese a cercare questa seconda strada che prevede un giudizio a porte chiuse e lo sconto di un terzo della pena in caso di condanna.

Genovese, interrogato venerdì scorso dopo la chiusura dell'inchiesta e il deposito degli atti, ha ribadito di avere agito sotto l'effetto di droga, di cui era "schiavo" e di non avere mai percepito "particolare dissenso" da parte delle giovani che erano altrettanto "alterate". A suo dire si è trattato di rapporti “estremi” con uso di cocaina e ketamina, ma consensuali. Gli inquirenti non la pensano così.

(Unioneonline/D)

© Riproduzione riservata