Braccialetto elettronico e ai domiciliari. Alberto Genovese, l’imprenditore per cui la Procura ha chiuso le indagini relative ai casi di violenza sessuale nei confronti di due ragazze – che sarebbero state stordite con un mix di droghe –, esce dal carcere milanese di San Vittore per essere ricoverato in una clinica per disintossicarsi.

 A deciderlo, in accoglimento della richiesta presentata dalla difesa, il gip di Milano Tommaso Perna. 

Genovese era stato arrestato nel novembre scorso: secondo le accuse avrebbe fatto assumere della cocaina e della ketamina a due giovani per poi abusare di loro.

I fatti sarebbero avvenuti nel corso di feste private nella sua abitazione. Lui aveva espresso da subito il desiderio di disintossicarsi.

(Unioneonline/s.s.)

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