Da oggi Adam El Hamami e Ramy Shehata sono cittadini italiani.

È stato infatti ufficialmente trascritto il conferimento della cittadinanza italiana dei due ragazzi della scuola Vailati di Crema, di origine marocchina ed egiziana, che hanno contribuito a sventare l'attentato al bus a bordo del quale viaggiavano coi compagni di scuola, dirottato a San Donato Milanese e poi incendiato dall'autista lo scorso 20 marzo.

La cerimonia è avvenuta nella Sala dei Ricevimenti del Comune di Crema.

"Cittadini dei nostri cuori, prima ancora che dell'Italia, un Paese che vi chiediamo di continuare ad amare e servire", ha detto il sindaco, Stefania Bonaldi ai due ragazzini che sono stati protagonisti di un atto definito dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella "di alto valore etico e civico".

La trascrizione è l'ultimo atto formale dopo la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata l'11 giugno, il decreto del capo dello Stato del 14 giugno, e la richiesta ufficiale dei genitori di trascrizione dell'atto avvenuta due settimane fa.

I genitori dei due ragazzi hanno già presentato all'Anagrafe la richiesta di carta d'identità.

Entrambi sono nati in Italia, il 14enne Rami a Milano e il 13enne Adam a Crema.

(Unioneonline/F)
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