Ultime ore di bel tempo in Sardegna

Dopo il caldo da record, la perturbazione che ha già colpito il Nord Italia da domani non solo si aggrava ma si sposterà anche al Sud e nelle Isole a causa del primo ciclone autunnale.

Arrivederci dunque alle massime che anche oggi toccano i 28/29 gradi: nei prossimi giorni si temono nubifragi per l’arrivo di un ciclone che scatenerà venti anche di burrasca, associato a piogge intense e mareggiate.

Una massa d’aria polare marittima, direttamente dal Nord Atlantico, entrerà nel Mediterraneo attraverso la cosiddetta Porta del Rodano, cioè dalla Francia. L'aria fredda impatterà sulle alte montagne della Corsica, innescando venti di Libeccio umidi verso il Golfo Ligure: una complessa interazione che vedrà proprio in Liguria un sensibile contrasto tra la massa d'aria fredda e la più tiepida acqua del mare con la formazione di un'area di bassa pressione in prossimità della città di Genova, detta appunto “Genoa Low”.

Il ciclone porterà quindi inizialmente maltempo al Nord-Ovest con piogge intense e le prime nevicate sulle Alpi oltre i 1800 metri. Fenomeni, spiega Andrea Garbinato de iLMeteo.it, che in Italia non vedevamo da mesi. Nel weekend il ciclone si sposterà velocemente verso il Sud dove è previsto un tracollo termico fino a domenica inclusa.

Ma c’è una buona notizia: la prossima settimana potrebbe arrivare una novembrata di San Martino con sole e temperature miti per altri sette giorni.

(Unioneonline/D)

© Riproduzione riservata