Tre giovanissimi bagnanti hanno vissuto momenti di paura nel tardo pomeriggio di ieri alla spiaggia di mezzo a Plagemesu (Gonnesaa causa del mare mosso. 

Alcuni esperti nuotatori che erano sul posto li hanno aiutati a raggiungere la riva sani e salvi, intanto era scattata la macchina dei soccorsi ed è stata inviata una motovedetta della Guardia costiera di Portoscuso.

Come ricorda il tenente di vascello Paolo Maria Onori, “in caso di mare agitato – come era domenica pomeriggio – è bene non sopravvalutare le proprie abilità natatorie e agire con la massima prudenza e responsabilità, per non mettere in pericolo se stessi e gli altri.

La Guardia costiera di Portoscuso è stata impegnata nel fine settimana anche in un evento a carattere ambientale su iniziativa del Windsurfing Vela Club diretto a raccogliere i rifiuti presenti sul fondale del Porticciolo Turistico cittadino. All’attività hanno partecipato, oltre ad alcuni soci dello stesso club, l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, il Comando della Guardia Costiera - con una motovedetta per assicurare la cornice di sicurezza ai subacquei presenti – e il personale sanitario della Croce Azzurra di Portoscuso, presente con l’ambulanza.

In due ore, nella giornata di sabato, sono stati recuperati oltre 100 chili di rifiuti: pneumatici, vecchie nasse, bottiglie di vetro, materiale plastico di diversi generi (teloni di plastica, bottiglie, secchi e taniche), batterie e una scala in ferro. Il tutto, suddiviso per tipologia, è stato poi conferito all’isola ecologica.

(Unioneonline/s.s.)

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