I caratteri sono giganteschi e permettono una lettura davvero agevole: oltre infatti ai non vedenti, il Sistema bibliotecario interurbano Sulcis si rivela sensibile anche ai problemi degli ipovedenti, grazie al progetto “Leggere facile: Leggere tutti”. In seguito ad accordi con la onlus Biblioteca Italiana Ipovedenti, allo SBIS di Carbonia (cui aderiscono 18 biblioteche nel Sulcis) sono stati donati 1000 libri a grandi caratteri, spesso cubitali, e dunque ad alta leggibilità. “Ciò agevola – sottolinea la referente Anna Paola Peddis - l’approccio alla lettura non solo agli ipovedenti, ma anche a coloro che hanno diverse difficoltà: i caratteri tipografici, la carta antiriflesso, spaziature, interlinee e margini sono tutti rispondenti a questa esigenza”.

Alla biblioteca Centro Sistema di Carbonia è anche possibile fruire di attrezzature specifiche per non vedenti, come il sintetizzatore vocale, la tastiera e la stampante braille. Le biblioteche coinvolte sono quelle di Carbonia, Calasetta, Carloforte, Domusnovas, Giba, Gonnesa, Masainas, Perdaxius, Piscinas, Portoscuso, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’ Anna Arresi, Sant’Antioco, Teulada, Tratalias, Villamassargia, Villaperuccio, e la società Umanitaria.

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