Situazione di stallo per la vertenza Aias nella quale continuano i balletti di cifre sui crediti vantati dall'azienda mentre restano 7 gli stipendi arretrati da saldare ai dipendenti .

L'Aias sceglie ora di mostrare i muscoli annunciando sul proprio sito internet la ribellione alla recente delibera della Giunta Regionale che imporrebbe un taglio del 30% al tetto delle prestazioni riabilitative per gli operatori privati.

Sulla linea dell'azienda si registra per la prima volta la presa di posizione del "Comitato spontaneo dei dipendenti e collaboratori Aias" che sostiene di essere portavoce della maggioranza dei lavoratori (anche se i sindacati sospettano ci sia dietro la stessa azienda).

Si dice "assolutamente contrario alla delibera" il comitato che chiede all'assessore Luigi Arru di "sospenderne l'applicazione e rivederne i contenuti" oltre a "convocare la Commissione Sanità per un serio confronto di dati tra l'assessorato, Ats, Assl e Aias".

Una convocazione "per accertare definitivamente i dati" la chiede anche l'Usb Cagliari con una nota di Salvatore Drago che in risposta al duro comunicato pubblicato sul sito dell'Aias "proclama lo stato di agitazione dei propri tesserati".
© Riproduzione riservata