Tutto pronto per “Su Carrasegare Bonorvesu”, la manifestazione di Carnevale che ritorna a Bonorva dal 27 febbraio al 4 marzo con un ricco programma. Si parte giovedì 27 febbraio con la "Festa in maschera" per i bambini delle scuole, seguita dalla tradizionale gara gastronomica “Pone a modde unu punzu e fae” e dalla favata tradizionale accompagnata dalla musica di DJ e artisti locali.

Sabato 1 marzo sarà il momento dell’attesissimo insediamento di Giolzi, il protagonista del carnevale bonorvese, in Piazza Santa Maria, con la partecipazione di gruppi in maschera. La giornata sarà arricchita dalla gara dei vini, che premierà il miglior vino rosso, e dalla braciolata offerta dall’associazione Cavalieri S’Ischiglia. Domenica 2 marzo spazio ai più piccoli con la caccia alla maschera, una caccia al tesoro che coinvolgerà bambini e ragazzi, e la rappresentazione teatrale in lingua sarda “Su Dibattimentu”.

Lunedì 3 marzo si celebra la quinta edizione de “Il coriandolo d’oro”, mentre la serata si concluderà con la tradizionale frittellata e un piatto tipico bonorvese. Martedì 4 marzo sarà il culmine del Carnevale con la grande sfilata di maschere e carri allegorici, che attraverserà il paese fino alla piazza Santa Maria, dove Giolzi verrà bruciato nel rogo finale, simbolo della fine della festa. Non mancherà la premiazione delle maschere più originali con il Premio Piskittu, assegnato alla mascherata più creativa del Carnevale.

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