Si chiama “No alle dipendenze” il progetto di sensibilizzazione e prevenzione portato avanti, nella scuola secondaria di primo grado di Sennori, dall’associazione sportiva dilettantistica “Sport e Salute” con a capo la presidente Elisabetta Anna Pusceddu. Un importante evento sulle dipendenze che ha visto coinvolte le classi 1^ e 2^ delle scuole medie nella iniziativa realizzata grazie al contributo della Regione Sardegna.

Obiettivo è coinvolgere gli istituti e le comunità sui pericoli delle dipendenze come fumo, alcool, cibo spazzatura e strumenti elettronici, promuovendo la prevenzione e alcune sane alternative di vita, quali la pratica sportiva o la partecipazione ad attività ludiche o artistiche.

Oltre agli insegnanti di sostegno sono intervenuti gli psicologi Irene Urrai e Giorgio Marras, che hanno spiegato l’importanza della prevenzione per evitare di cadere nella “trappola” del bisogno assoluto di assumere una determinata sostanza come, ad esempio, farmaci o sostanze stupefacenti - o di adottare determinati comportamenti, come avviene, ad esempio, nel caso della dipendenza da gioco d’azzardo. Rappresenta una condizione in cui l'abitudine di consumare una determinata sostanza - o di assumere determinati comportamenti - diventa una necessità che si trasforma in una situazione patologica, portando l'individuo a perdere del tutto il controllo su di essa.

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