Sennori dedica le giornate del 4, 5 e 6 novembre alla chiusura dei festeggiamenti dei 50 anni del Moscato Doc e già si guarda ai “Chent’annos”. Una serie di appuntamenti dedicati non solo a vino, olio e pane, ma anche ai preziosi ricami e agli intrecci. Gli eventi sono organizzati con il sostegno e il contributo del Comune di Sennori e inseriti all’interno del percorso “Salude e Trigu” della Camera di Commercio Nord Sardegna e gode del patrocinio dell’Associazione nazionale “Città del vino” e dell’Associazione “Turismo del Vino Sardegna”.

“Quest’anno il territorio ha goduto di una grande visibilità attraverso questa tipologia di eventi – ha dichiarato il sindaco, Nicola Sassu – pensiamo di essere sulla strada giusta se vogliamo che la Romangia acquisisca un ruolo di primo piano, come merita, nel panorama enoturistico ed enogastronomico italiano. Anche per questo abbiamo invitato personalità di calibro nazionale. Ma per noi è solo il punto di partenza”.

“Come consigliera nazionale Città del vino con delega all’Enoturismo mi inorgoglisce avere ospiti eccellenti che approfondiscono un tema a noi molto caro per l’economia del territorio – ha aggiunto l’assessora alla Cultura,  Elena Cornalis -. La scelta dell’Istituto Alberghiero non è casuale. Pensiamo che sia fondamentale coinvolgere i ragazzi che si stanno formando, oltre che le cantine e il movimento dell’enoturismo”.

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