Presentata questa mattina da Europa Verde, alla stazione ferroviaria di Sassari, “Ultima spiaggia”, l’iniziativa in programma al Centro commerciale Riviera di Sorso il prossimo 26 maggio dalle 19. Un incontro-dibattito che segna un primo stop in vista degli appuntamenti elettorali del 2024. «Siamo qui - dichiara Antonio Piu, consigliere regionale di Europa Verde - perché è un punto nevralgico di tutto il territorio. Si parla tanto di infrastrutture e centro intermodale ma mai di dove tutto questo dovrà portarci».

Sia la stazione che il centro commerciale sono l’emblema di un degrado cittadino ed extracittadino che ora possono diventare, nelle intenzioni del partito, il punto di partenza per una rinascita dell’area sassarese.

«La città - afferma Piu - non può essere guardata solo dai centri urbani. Cambiamo il punto di vista”. Intanto ci si focalizza su quelle che saranno le linee d’azione di Europa Verde, dall’accessibilità per le persone con disabilità al coinvolgimento dei giovani.

«Sono i ragazzi che scriveranno il futuro - riferisce Pierluigi Salis, dirigente regionale del partito - È importante che si avvicino già dal 26 maggio all’attività politica e che portino le loro idee».

Sul fronte della coalizione del centrosinistra che si presenterà alle comunali e alle regionali, Europa Verde ritiene di aver avuto dei feedback interessanti.

«I nostri appelli alla convocazione di un tavole tra le forze in campo - sottolinea Luigi Satta, co-portavoce provinciale - sono stati accolti, anche dal Pd di recente. E l’iniziativa del 26 maggio è l’occasione per trasformare le dichiarazioni d’intenti in attività sostanziale e costruttiva».

“Ultima spiaggia” tratterà le tematiche della sostenibilità economica ed ecologica del territorio del nord-ovest e vedrà la partecipazione, tra gli altri, di Alessandra Casu, prorettrice dell’università di Sassari, e di Chiara Rosnati, presidente della cooperativa Ecotoni.

© Riproduzione riservata