Inquietante fatto accaduto nella notte a Sassari. È stata trafugata da ignoti la grossa targa in marmo di Enrico Berlinguer, il leader comunista sassarese scomparso nel 1984.

L'aveva collocata tre mesi fa l'Amministrazione comunale di fronte alla sua abitazione di via Dante 15. La targa è stata ritrovata in tarda mattinata sotto una macchina parcheggiata nella vicina via Torres. L'automezzo in questione è stato anche ricoperto di rifiuti: quelli presenti in un vicino cassonetto.

Il che farebbe pensare ad uno sfregio a Berlinguer o a un'intimidazione verso il proprietario dell'automezzo, che ha fatto politica in un lontano passato.  Sulla  vicenda sta indagando la Digos di Sassari, che sta raccogliendo elementi utili.

Nelle foto la struttura che regge la targa mancante di Enrico Berlinguer in via Dante 15 e l'auto sotto la quale è stata ritrovata (Foto Tellini)
Nelle foto la struttura che regge la targa mancante di Enrico Berlinguer in via Dante 15 e l'auto sotto la quale è stata ritrovata (Foto Tellini)
Nelle foto la struttura che regge la targa mancante di Enrico Berlinguer in via Dante 15 e l'auto sotto la quale è stata ritrovata (Foto Tellini)

Tra i primi ad accorgersi del fatto l'avvocato sassarese Marco Langiu, che ha il suo studio proprio nel palazzo dove visse Enrico Berlinguer: "Stamattina recandomi in ufficio mi sono immediatamente accorto della grande targa mancante - spiega -. Mi è dispiaciuto molto, innanzitutto come democratico. E penso che questa azione, vandalica, politica o meno, dispiaccia a tutti i sassaresi. A suo tempo, assieme ad un gruppo di amici, avevamo scritto all'Amministrazione affermando che la targa era stata messa in una posizione infelice: troppo vicino alla strada e non appoggiata nelle mura del palazzo. Ad ogni modo - conclude - l'accaduto non giustifica atti così vili".

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