Licenza sospesa a una sala slot del centro di Sassari dopo che le forze dell’ordine hanno scoperto che all’interno veniva praticata, oltre alle giocate, anche un’attività di spaccio di droga.

A smerciare cittadini stranieri pregiudicati di nazionalità nigeriana, alcuni di questi dei quali sono stati denunciati o arrestati.

Ora è arrivata la decisione del Questore, che ha emesso il provvedimento di sospensione, per giorni 30, della licenza relativa alla gestione dell’esercizio pubblico «al fine di impedire, attraverso la temporanea chiusura dell’esercizio, il verificarsi di condizioni potenzialmente pericolose per l’Ordine Pubblico e la sicurezza».

Da quanto accertato dalle forze dell’ordine, la sala giochi «risultava abituale punto di ritrovo di molteplici pregiudicati della zona, alcuni dei quali con il ruolo di “vedetta” per gli spacciatori al momento attivi in Via San Donato e con il compito di avvisarli in occasione di ogni avvicinamento» di Polizia e Carabinieri.

Ancora, si legge in una nota della Questura, «quasi tutti i soggetti pregiudicati trovati nella sala sono risultati disoccupati e non percettori di reddito alcuno, con ciò denotando la verosimile provenienza illecita del denaro dagli stessi investito nelle slot».

Inoltre, prosegue la Questura, «gli operatori di Polizia hanno inoltre riscontrato che, a causa della presenza di tali soggetti e delle attività illecite da questi condotte, si è registrato un aumento della presenza di tossicodipendenti in ogni ora del giorno e della notte in quella zona della città, intenti ad acquistare e consumare in loco lo stupefacente, spesso bivaccando in gruppo e facendo uso smodato di alcol, così minando inevitabilmente la tranquillità e la sicurezza dei cittadini residenti».

(Unioneonline/l.f.)

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