Sassari, l’evoluzione dell’amore e il mito del samurai protagonisti di “Primavera a teatro”
Successo per lo show che ha chiuso la rassegna organizzata da Danza EstemporadaIl rapporto di coppia in tutte le sue fasi: dall'acme amoroso al disfacimento dell'amore. A Sassari, lo spettacolo “Con-fusione”, prodotto da Arb Dance Company e creato da Irma Cardano, ha aperto l'ultima serata della XIII edizione di “Primavera a Teatro”. Protagonisti nella sala della Compagnia Estemporada i danzatori Monica Cristiano e Luigi D’Aiello.
Un altro conflitto nel secondo “short piece”, stavolta ispirato alla tradizione giapponese con “Zatò e Ychì” dell’Asmed Balletto di Sardegna per la coreografia di Senio GB Dattena. I due performer Flavia Dune e Lucas Monteiro Delfino hanno eseguito una partitura fisica e sonora mentre si scindevano e contrapponevano come nel mito di riferimento del samurai che divise la sua anima in maschile e femminile.
Ha chiuso la rassegna “Conto alla rovescia” col primo studio di un lavoro di prossima realizzazione a cura di Livia Lepri e di Danza Estemporada.
«Si tratta di una visione della nostra vita – ha raccontato la coreografa Lepri - come avvolta in un rewind, in cui si narra del tempo che è trascorso dalla nascita fino a oggi e dove si cerca di capire il senso delle scelte fatte. E mi sembrava una bella opportunità presentare questo inizio di lavoro al termine della rassegna».