Sassari, la denuncia di Desirè Manca: “500mila euro per il Centro Dialisi del San Camillo, ma del progetto non c’è traccia”
“Uno schiaffo ai dializzati del Nord Sardegna”
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“Uno schiaffo ai dializzati del Nord Sardegna”: così il consigliere regionale Desirè Manca in merito al mancato utilizzo dei 500mila euro destinati alla ristrutturazione e all'adeguamento dei locali del Centro dialisi dell'ospedale San Camillo di Sassari, che versa in condizioni non degne di una struttura sanitaria. “Con che coraggio oggi il governo regionale comunicherà ai malati che nulla è stato fatto, e che dovranno ancora servirsi di locali fatiscenti in cui gli intonaci cadono a pezzi, le stanze sono prive di condizionatori e non esistono nemmeno i bagni per i disabili?”.
La rappresentante pentastellata lancia il “j'accuse” verso la Regione: “Sassari aveva la possibilità di ricevere 500mila euro stanziati ben tre anni fa. Tre anni persi. Tre anni buttati. Tre anni che sono serviti soltanto per buttare letteralmente nel cestino 500mila euro già disponibili per ridare dignità ai malati dializzati del nord Sardegna. Non solo i lavori non sono mai iniziati ma non è stato nemmeno mai illustrato alcun progetto di fattibilità. Il termine ultimo per la presentazione dei progetti era lo scorso 31 dicembre, data ignorata palesemente dalla Regione”.
Del progetto non c'è traccia, sottolinea Desirè Manca. “Il Centro Dialisi di Sassari che oggi versa in condizioni pietose resterà tale, con buona pace dei pazienti, le cui necessità sono state vergognosamente messe da parte per lasciare spazio a provvedimenti moltiplica poltrone”.