Due giornate di spettacolo vero, con tante novità. Le hanno annunciate il sindaco Campus e l’assessora alla Cultura Useri nel presentare la Cavalcata Sarda numero 72, che si terrà a Sassari domenica 21 maggio con un prologo importante di sabato.

«Per la prima volta ci affidiamo a un direttore artistico, perché questo evento non è religioso e va gestito come uno spettacolo che costa 560 mila euro», ha spiegato il sindaco Campus. Il direttore artistico è Giuliano Marongiu, esperto di folklore e tradizioni sarde, che ha annunciato le modifiche prese per dare ritmo all'evento: «I 60 gruppi sfileranno non divisi per province, ma in ordine alfabetico, e verso la fine si creerà un gruppone di 150 donne con l’abbigliamento tradizionale dei diversi Paesi. Inoltre, il sabato sera sul palco si alterneranno e duetteranno diversi artisti sardi: da Benito Urgu ai Tazenda, dai Collage a Maria Giovanna Cherchi. L’elenco è davvero nutrito e avremo anche alcune sorprese».

Non è una novità, ma un gradito ritorno, quello delle pariglie all’ippodromo, che saranno organizzate dalla Società Ippica Sassarese la domenica pomeriggio a partire dalle 17, con sei gruppi per un totale di 23 tra cavalieri e amazzoni: Oristano, Silì, Logudoresa (Thiesi e Ittiri), Donigala, Santa Giusta e San Quirico.

Domenica sera, in piazza d'Italia, lo spettacolo di danze e musica sardi con i gruppi. 

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