Sassari, folla a Li Punti per Su fogarone
Cinquanta quintali di legna fatti bruciare per l’edizione numero 39 del ritoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Grande seguito ieri a Li Punti, quartiere di Sassari, per "Su Fogarone".
Cinquanta quintali di legna fatti bruciare nel giorno della festa di Sant'Antonio Abate in un evento promosso dall'associazione culturale "Su Fogarone" composta da 15 soci.
«È una tradizione ereditata dai goceanini - riferisce il presidente Giovanni Loi - che presero casa qui decine di anni fa». E la ricorrenza, ieri in via Camboni, si è ripetuta per il 39esimo anno di seguito con la benedizione del fuoco da parte del parroco don Costantino che aveva guidato la processione a cui ha partecipato anche il sindaco Giuseppe Mascia.
«È stato difficile la mattina perché ha piovuto tanto ed eravamo fradici mentre si preparavano le cataste di legna ma abbiamo tenuto duro».
Alla fine il ritorno nella chiesa di San Pio X con l'offerta di tiricche fatte in casa e del vino. «L'anno prossimo ricorre il 40esimo anniversario e vorremmo fare le cose in grande come accadeva prima del Covid».