Se da una parte le strutture di accoglienza migranti sono quasi sature, dall’altra si assiste in Italia un consistente incremento del numero dei cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale.

L’emergenza investe anche la provincia di Sassari e mette in allarme la Prefettura costretta ad affrontare l’esigenza di aumentare la capacità di accoglienza anche a livello provinciale, considerando che il numero dei posti immediatamente disponibili nel sistema di accoglienza nel nord Sardegna, gestiti da operatori economici con i quali sono già state stipulate apposite convenzioni per i servizi ai migranti, potrebbe risultare insufficiente a garantire le crescenti richieste di ospitalità.

Una delle strade percorse dalla Prefettura di Sassari è la pubblicazione dell’avviso esplorativo da parte dell’ Ufficio territoriale del Governo per l’acquisizione di manifestazioni di interesse, allo scopo di individuare operatori economici da invitare a procedura negoziata, per l'affidamento del servizio di accoglienza a favore di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale presso strutture ricettive temporanee, ubicate nella provincia di Sassari, con capacità ricettiva fino ad un massimo di 50 posti, per il periodo da giugno a dicembre. Una possibile soluzione per reperire strutture idonee ad accogliere tutti i migranti che verranno assegnati alla provincia di Sassari, in attesa dell’ampliamento della rete Sai, il Sistema di accoglienza e integrazione, un percorso diretto a  fronteggiare questo tipo di esigenza. 

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