Giornata al femminile quella di giovedì per il 19° Sardinia Film Festival. Alle 19 il Cityplex Moderno di Sassari proietta “Blu – la stop motion per la prima volta in Sardegna” in compagnia della regista Michela Anedda. Alle 19.30 in onda il film candidato all’Oscar “Flow – un mondo da salvare” (Belgio-Lettonia-Francia), regia di Gints Zilbalodis.

Laureata in Disegno industriale all’Università di Sassari, Michela Anedda ha ottenuto un Master of Arts in Animazione all’Edinburgh College of Art. Il suo primo cortometraggio narrativo è stato Cogas, selezionato in numerosi festival cinematografici nazionali e internazionali e vincitore del premio Best italian animation al SFF. Ha diretto due video animati per lo Zecchino d’oro e realizzato cortometraggi come Blu o Faulas. La sua ricerca personale e visiva è focalizzata sull’incorporazione delle tradizioni sarde nelle sue opere reinterpretandole in chiave contemporanea.

Nel corso della mattinata dedicata alle scuole è previsto l’incontro con l’animatrice sassarese Silvia Capitta, che attualmente è animatrice 3D all’Industrial Light and Magic Sydney.

Il Sardinia Film Festival è organizzato dal Cineclub Sassari con il patrocinio Regione Sardegna e del Comune di Sassari, il contributo dell’Assessorato regionale alla Cultura, e in collaborazione con il Convitto nazionale Canopoleno, il Citiplex Moderno, la Ficc, la Afic, la Fondazione Sardegna film Commission e la New Animation in Sardegna.

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