Protesta nell'area industriale di Porto Torres: fumata bianca sulla vertenza Icom
L’esito dopo il confronto nella sede della CimPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Fumata bianca dopo il confronto tra i responsabili della Cim, la società aggiudicataria dell’appalto per conto di Eni –Matrìca, e il sindacato Fiom-Cgil, intervenuto a tutela degli operai della Icom, la ditta dei metalmeccanici rimasta fuori dalla gara con il rischio, per i lavoratori, di non assere riassorbiti nel nuovo appalto.
L’incontro avvenuto nella sede della Cim, che opera nell’area industriale di Porto Torres, si è concluso positivamente per gli 11 lavoratori Icom, assunti con contratto a tempo indeterminato e con le garanzie previste.
La vertenza si era aperta la scorsa settimana con la protesta ai cancelli presso la portineria Mare e Centrale dell’ex Petrolchimico, un sit-in che aveva visto la partecipazione di circa cento lavoratori, compresi i colleghi della categoria dei Chimici, organizzato nelle due giornate del 14 e 15 giugno, a seguito del passaggio a favore della Cim srl che, inizialmente, proponeva condizioni sfavorevoli per gli operai Cim: un solo anno di lavoro con contratti a tempo determinato per sei lavoratori, e senza alcuna garanzia.