Con l’approvazione all’unanimità da parte della commissione Urbanistica del Comune di Porto Torres, presieduta da Gavino Sanna, a cui ha preso parte il responsabile del settore Mario Cappai, prosegue l’iter per l’adozione del Peba, il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, che sarà sottoposto al vaglio del consiglio comunale.  «La predisposizione del Peba – ha dichiarato l’assessora all’Urbanistica Gian Simona Tortu - è un grande risultato per la nostra amministrazione che è riuscita a ottenere i finanziamenti necessari per l’elaborazione di uno strumento fondamentale dal punto di vista dell’analisi e della pianificazione di tutti gli interventi necessari a rendere la città più accessibile e inclusiva.

Il Piano, infatti, permetterà di intercettare e incanalare le risorse comunali, regionali e nazionali necessarie a realizzare quanto contemplato nel documento di pianificazione strategica».  Il “Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche” ha la funzione di coordinare e programmare interventi che consentano la creazione di un sistema urbano accessibile per tutta la popolazione partendo dall’analisi puntuale sullo stato di fatto delle strutture, delle aree pubbliche e delle situazioni di impedimento, rischio e ostacolo per la fruizione degli spazi cittadini. La mobilità e l’accessibilità sono tra gli indicatori più importanti nella valutazione della qualità della vita all’interno dei contesti urbani: la piena fruibilità delle strade, degli spazi e dei servizi pubblici permettono, infatti, ai cittadini di vivere la città in maniera autonoma e sicura. Questa fruibilità è però spesso limitata dalle “barriere architettoniche”, termine che un tempo si concentrava solo sulle persone con disabilità fisiche ma che oggi comprende invece anche tutti i soggetti con difficoltà temporanea e/o dovuti all’età.

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