La giunta comunale di Porto Torres, su proposta dell’assessora ai Servizi sociali, Simona Fois, ha approvato la proposta di partnership presentata dal Movimento omosessuale sardo, finalizzata alla partecipazione all’avviso pubblico per la selezione di progetti per la costituzione di centri o case di accoglienza contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere. Lo scopo è quello di promuovere la realizzazione e la diffusione dei servizi a tutela delle persone Lgbt su tutto il territorio nazionale.

Molte persone Lgbt vivono una condizione di fragilità dovuta all’allontanamento dai nuclei familiari a causa dell’orientamento sessuale o dell’identità di genere e alle conseguenti difficoltà a trovare un alloggio in cui vivere o un lavoro con il quale sostenersi. Il progetto presentato dal Mos mira a potenziare servizi quali i centri d’ascolto, servizio counseling vis a vis e prima accoglienza, il Comitato lotta all’Aids Sassari centro d’ascolto, di informazione e supporto su Hiv/Aids ed Mts, organizzazione di campagne di informazione e prevenzione su queste forme di patologie, servizio di test rapidi per l’Hiv anonimi e gratuiti con supporto psicologico, assistenza legale per le persone Lgbt+ vittime di violenza o discriminazione in famiglia, a scuola, nei luoghi di lavoro o in qualsiasi altra situazione pubblica o privata. Inoltre è previsto un sostegno allo sportello migranti con servizio di consulenza e supporto alle persone Sogi (Sexual Orientation Gender Identity), iniziative di integrazione e convivenza delle e dei migranti alla comunità Lgbt+ con Informazione e sensibilizzazione nel mondo della scuola sul bullismo omotransfobico ed educazione ad una cultura del rispetto negli istituti della scuola di primo e secondo grado, seminari di formazione rivolti a tutto il personale della scuola, docenti e dirigenti scolastici, ad alunne, alunni e genitori e agli operatori del sistema socio assistenziale, osservatorio contro le discriminazioni verso le persone Lgbt+ nelle istituzioni pubbliche, sanitarie e assistenziali. 

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