Operaio morto alla Gesam, l’unico indagato assolto dall’accusa di omicidio colposo
Il processo su Antonio Masia, trovato senza vita il 25 luglio 2022 nello stabilimento di Truncu RealePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Assolto per non aver commesso il fatto.
Il gup Sergio De Luca, stamattina in tribunale a Sassari, in sede di abbreviato, ha disposto l'assoluzione di Fabiano Mariano Saba, unico indagato con l'accusa di omicidio colposo e occultamento di cadavere per la morte di Antonio Masia, trovato senza vita il 25 luglio 2022 nello stabilimento Gesam di Truncu Reale.
Entrambi erano dipendenti della struttura andata a fuoco poco tempo dopo. Sul procedimento pesavano diversi dubbi, a cominciare dall'orario del decesso, spostato dal medico legale, nell'ultima udienza, di 2 ore rispetto a quanto creduto in precedenza, rendendo quindi incompatibile la presenza di Saba, e sul fatto che sul luogo di lavoro i mezzi trovati erano tre, tra cui un muletto e un merlo, due in più di quelli ipotizzati all'inizio.
Per l'avvocato della difesa Luca Sciaccaluga ci sarebbe anche un terzo elemento, relativo al luogo del ritrovamento che, a suo parere, potrebbe non essere quello del settore plastiche visto che i messaggi inviati a Masia sono arrivati molto in ritardo nonostante in quella zona ci fosse sempre campo per i cellulari. Anche la pm Maria Paola Asara ha sollecitato l'assoluzione mentre i legali di parte civile Daniele Alicicco e Francesca Fiori hanno chiesto la condanna.