“L’autismo va in Meta”, è l'evento in programma per la giornata di sabato 22 aprile presso il campo da rugby a Maria Pia. Una manifestazione di solidarietà e sport. L’obiettivo è rendere accessibile lo sport a tutti, specialmente ai bambini che hanno difficoltà. Per farlo servono figure qualificate, strutture sportive idonee e un percorso di inclusione concreta.

Servirà proprio a questo la giornata di sensibilizzazione nata da un’idea dello storico giocatore dell’Amatori Rugby Alghero Ogert Paco in programma dalle 10 alle 18, con il sostegno di tante associazioni. Il campo da rugby di Maria Pia ospiterà tutta una serie di attività guidate: animazione, musica, laboratori, percorsi motori, all’insegna del divertimento e della condivisione. Una festa che cade a pochi giorni dalla data del 2 aprile, giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo.

"L'autismo va in Meta" è organizzato come sempre dall'associazione "Il mio Amico speciale" con il contributo dell'Amministrazione comunale e della Fondazione Alghero, il patrocinio della Provincia di Sassari, il prezioso sostegno di Sogeaal Aeroporto di Alghero, dell'Amatori Rugby Alghero e di numerosi partner che hanno contribuito a realizzare i progetti dell’associazione.

Da parte del sindaco, Mario Conoci, e dell'assessora alle politiche Sociali e allo Sport, Maria Grazia Salaris, il plauso e il pieno sostegno agli organizzatori con l'invito alla partecipazione rivolto a tutte le famiglie algheresi per trascorrere una giornata speciale all'insegna della festa, dell'unione e della vera solidarietà. Partecipano anche la Nobento Spa e la società sportiva FC Alghero. Una delegazione della squadra, attualmente impegnata nel campionato di terza categoria, coinvolgerà i bambini nella bellezza dello sport.

«L’inclusione parte dalla sensibilizzazione dei più piccoli e una reale educazione allo sport permette di abbracciare tutti rispettandone tempi e fragilità», spiegano i dirigenti della squadra. «Nel nord Sardegna 1 bambino ogni 54 presenta un disturbo dello spettro autistico, un dato allarmante e in crescita rispetto a quello nazionale. Non possiamo trascurare il fenomeno guardando altrove ma esser sempre più inclusivi», il commento dell’amministratore unico Nobento e presidente della FC Alghero Andrea Alessandrini che ha voluto dare un segno concreto verso l’inclusività installando sul suo sito web un plug-in per favorirne l’accessibilità.

Oltre il 20% della popolazione vive disabilità legate all’uso del pc e del web che limitano le attività quotidiane. La fruibilità della navigazione internet di ipovedenti, persone con disabilità cognitive o affette da epilessia, dsa e iperattività è molto limitata perché solo l’80% dei siti web è strutturata per esser inclusiva e accogliente. «In un mondo dove il web non è più sinonimo di svago ma è parte integrante e spesso determinante della nostra vita quotidiana, offrire un sito con limitazioni equivale ad avere barriere architettoniche in aziende ed uffici pubblici – spiegano dall’azienda 4.0 - Il sito web Nobento avrà ora, invece, un’intelligenza artificiale che elaborerà costantemente le modifiche e gli aggiornamenti in base all’accessibilità richiesta e più pertinenti in modo rapido ed efficiente». 

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