La rievocazione del Postale: col veliero da Porto Torres a Stintino
Una tradizione che si ripete, curata dalla Lega Navale ItalianaL’immagine del veliero che da Stintino parte per Porto Torres e viceversa, per compiere una missione che legava i territori: affidare la corrispondenza ai mezzi di trasporto semplici di un passato che ogni anno viene rievocato con il “Viaggio del Postale”. La manifestazione tradizionale giunta alla sua 29esima edizione, questa mattina ha visto la celebrazione storica della consegna del sacco postale come è avvenuto per tanti decenni, quando non esistevano gli strumenti di comunicazione odierni.
Una tradizione che si ripete, curata dalla Lega Navale Italiana. Alla radice del pontile “Cormorano Marina” dello scalo turritano, alla presenza di Mario Demelas presidente della Lega Navale Golfo dell’Asinara e di Gavino Delogu, direttore dell’Ufficio Postale di Alghero centro, il direttore di Poste Italiane- filiale di Sassari, Marcello Lepori, ha consegnato il pacco della corrispondenza all’assessore del Comune di Porto Torres, Massimiliano Ledda, per affidarlo a sua volta al comandante del veliero “Asinara”, Salvatore Di Meglio che ha guidato la traversata fino a Stintino.
Il trasporto di lettere e cartoline è avvenuta via mare con l’imbarcazione a vela latina che, accompagnata fuori dal porto da altre barche e natanti, ha raggiunto la banchina del porto stintinese, dove ad attenderli c’era la sindaca Rita Vallebella pronta a consegnare la posta al funzionario di Poste Italiane. Così avveniva in passato con Clemente Bonifacino che, con una bilancella "Buona Difesa", istituì il primo collegamento commerciale. Talvolta, quando il mare non consentiva di viaggiare, il sacco postale veniva trasportato, in assenza di strade, a cavallo o da persona di fiducia che andava e tornava da Porto Torres a piedi lungo la costa.
«Poste Italiane è onorata di poter collaborare con la Lega Navale italiana per questa manifestazione nata nel 1994, ma sospesa soltanto nell’anno del Covid nel 2020», sono le parole di Marcello Lepori. «Siamo orgogliosi di rievocare un evento storico, e dimostrare al territorio quanto Poste Italiane sia vicino alle piccole comunità, come stiamo facendo con il progetto Polis con cui portiamo la pubblica amministrazione vicino alle periferie del Paese, affinché tutti i cittadini possano richiedere il passaporto e i documenti necessari, un legame che prosegue ormai da 160 anni tra Poste Italiane e il territorio nazionale». Nei giorni scorsi l’evento era stato presentato al Mut di Stintino seguito dall’apertura straordinaria dell’Ufficio Postale, avvenuta in via Cala D’Oliva, per l’annullo della posta spedita via mare con il “Postale”.