Inferno di fuoco a Bonorva e Mores: 600 ettari in fumo, danni per allevatori e agricoltori
Il bilancio del rogo che ha distrutto le campagne del sassarese, in mattinata invitato un elicottero per le bonifichePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Hanno ripreso questa mattina le operazioni di bonifica nelle aree che, ieri pomeriggio, sono state interessate dagli incendi, in particolare quelli di maggiore estensione, quali Bonorva e Mores. Durante la notte l'attività incessante di presidio è stata garantita dalle pattuglie del Corpo forestale di vigilanza ambientale che hanno disposto lungo tutto il perimetro le squadre di volontari, barracelli e operai di Forestas. A Bonorva in mattinata è stato inviato l'elicottero dalla base di Farcana-Nuoro, per tenere sotto controllo i fuochi. Attività resa complessa dalla notevole estensione dell'area bruciata, il perimetro frastagliato e la presenza di numerosi rimboschimenti.
Oltre 600 gli ettari di campagne andate distrutte dall’immenso incendio divampato ieri pomeriggio alle porte di Bonorva e Mores. Le fiamme hanno devastato intere aree, minacciando le aziende agricole e campi di grano, con danni ingenti per agricoltori e allevatori, costretti a mettere al riparo dal rogo il bestiame.
L’incendio ha interessato una vasta zona di pascoli alberati e terreni incolti. A coordinare le operazioni di spegnimento il Corpo forestale di Bonorva, con il supporto delle squadre di Forestas. Due i canadair 16 e 20 che si sono alzati in volo nelle operazioni di spegnimento, al lavoro insieme agli uomini dei vigili del fuoco, dei barracelli e dei volontari delle protezione civile.
È stato inoltre necessario l’intervento dell’elicottero del Corpo Forestale della base di Farcana-Nuoro, e del canadair arrivato nel tardo pomeriggio da Ciampino. Per tutta la notte i barracelli e vigili del fuoco hanno presidiato le aree interessate dai roghi per controllare l’eventuale riaccendersi di alcuni focolai. Incendi anche a Giave, Valledoria e al confine tra Castelsardo e Badesi, dove è andato in fumo un campo di rotoballe.