Il cellulare alla guida prima causa degli incidenti stradali nel Sassarese
Il dato emerso nella riunione dell’Osservatorio presieduto dalla prefetta Grazia La Fauci: influiscono anche il superamento del limite di velocità e la cartellonistica non adeguataPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Guida distratta per via del cellulare come causa principale degli incidenti nel Sassarese. È uno dei particolari emersi oggi nel corso della riunione dell’Osservatorio provinciale sull’incidentalità stradale durante la quale sono state analizzate le statistiche sui sinistri avvenuti in provincia e, con il supporto del Dirigente della Polizia Stradale di Sassari, è stato approfondito, per alcuni tratti viari della provincia, sia urbani che extraurbani, l’andamento dell’incidentalità e, appunto, la sua origine.
Tra le altre ragioni la guida in stato di alterazione psicofisica, il superamento dei limiti di velocità, l’inadeguatezza della cartellonistica, lo stato di dissesto delle infrastrutture e la presenza di cantieri sul percorso. I rimedi pensati sono l’aumento dei servizi di polizia stradale, le iniziative di sensibilizzazione ed educazione alla sicurezza e il miglioramento delle infrastrutture stradali attraverso investimenti da parte degli enti gestori delle strade.
A presiedere l’incontro la prefetta Grazia La Fauci: un’iniziativa a cui hanno partecipato i vertici provinciali delle forze di polizia, il comandante della polizia stradale, il comandante provinciale dei vigili del fuoco, gli amministratori straordinari della Città Metropolitana di Sassari e della provincia della Gallura Nord-Est, i comandanti delle polizie locali e alcuni amministratori dei comuni di Sassari, Olbia, Alghero, Porto Torres, Tempio e Arzachena, i rappresentanti dell’Ufficio Provinciale della Motorizzazione Civile, dell’ANAS - Area gestione rete Sassari, della Centrale Operativa - 118 di Sassari, dell’Automobile Club Italia di Sassari.