Sono insufficienti i fondi per l’assistenza agli studenti diversamente abili delle scuole superiori sarde. A lanciare l’allarme l’amministratore straordinario della Provincia di Sassari, Pietro Fois, unendosi così al coro di associazioni ed enti di categoria che hanno già rivolto in merito un appello alla Regione Sardegna.

Nell’anno scolastico 2022/23 sono 8.530 gli studenti e le studentesse isolani con disabilità, di cui 3.093 nelle scuole secondarie di primo grado, con un aumento del 4,56%, il più alto fra tutte le regioni italiane. I numeri in crescita, gli oneri aggiuntivi per gli Oss di sostegno ai casi gravi, combinati con l’amplificarsi dei costi, hanno fatto dilatare il volume delle spese a una cifra totale di 2milioni e 500mila euro contro i 2milioni del 2021-22. Somme non più sostenibili se si considera il calo delle risorse destinate agli enti locali.

Per questi motivi la Provincia di Sassari chiede una ricalibratura dei finanziamenti: “Il diritto allo studio – sottolinea l’amministratore della Provincia Pietro Fois – dev’essere garantito a tutti senza alcuna distinzione. Auspichiamo un’audizione urgente in consiglio regionale per trovare nell’immediato una soluzione idonea”.

                                                                                      

© Riproduzione riservata