Un ingente quantitativo di eroina è stato sequestrato a Porto Torres dalla Guardia di finanza.

Le Fiamme gialle, nell’ambito dei controlli agli sbarchi dei traghetti, hanno individuato un passeggero in arrivo da Genova e sceso a piedi dalla nave, con bagagli a mano. Alle prime domande dei militari sulle motivazioni del viaggio e sulla destinazione finale, l’uomo ha mostrato un atteggiamento sospetto e fornito risposte evasive.

I finanziari hanno quindi fatto intervenire il cane antidroga Karma, in forza alla Compagnia di Porto Torres, che ha mostrato specifico interesse per lo zaino del passeggero. Sottoposto a ispezione, sono stati estratti quattro involucri contenenti eroina, per un peso complessivo di oltre 1,3 kg.

L’eroina bianca (cloridrato di diamorfina), prodotta nell’area geografica nota come Triangolo d’Oro, formata da Birmania, Laos e Thailandia, è la più pura tra quelle esistenti sul mercato ed è chiamata anche eroina n. 4 perché richiede 4 processi di raffinazione contro i 3 dell’eroina base, nota come brown sugar, qualità maggiormente diffusa in questo territorio.

Lo stupefacente è stato sequestrato e l’uomo, di nazionalità nigeriana, arrestato e portato al carcere di Bancali.

Si tratta del secondo sequestro di droga eseguito dalla Finanza nei confronti di persone sbarcate a Porto Torres in poco più di un mese. In precedenza, in manette era finito un uomo trovato in possesso di 1,5 kg di cocaina confezionata in ovuli.

(Unioneonline/s.s.)

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