Chiaramonti, nel terreno 600 piante di cannabis: 36enne condannato
La scoperta dopo un blitz dei carabinieriPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Quando i carabinieri sono intervenuti, la scorsa estate nell’agro di Chiaramonti, hanno trovato nel terreno da tempo sotto osservazione un discreto quantitativo di cannabis. Seicento le piante rinvenute e un kg e mezzo circa il principio attivo della sostanza, e hanno formulato l’accusa per il proprietario di coltivazione e cessione di droga.
Per il 36enne sassarese, difeso dagli avvocati Bruno Conti e Orlando Ugone, si è giunti ieri in tribunale a Sassari alla discussione in abbreviato. Il pubblico ministero Ermanno Cattaneo ha sollecitato la condanna a un anno e 4 mesi, pena però incrementata dal gup Sergio De Luca a un anno e 8 mesi.
Il giudice ha fatto cadere l’accusa di cessione, assolvendo l’imputato, e lasciando in piedi solo quella di coltivazione, disponendo inoltre che vengano restituiti al 36enne i beni sequestrati nel corso dell’operazione da parte dei militari.