È del 1604 la campana del municipio di Castelsardo. La notizia è stata data dall'epigrafista e studioso Giuseppe Piras, nel corso di congresso che è stato ospitato nel Castello.

La data del 1111, che tante perplessità suscitava, soprattutto dopo che le ultime ricerche archeologiche avevano fissato la data di fondazione della città alla seconda meta del XIII secolo, è stata, dunque, sfatata.

L'incontro è stato promosso dall'amministrazione comunale, dall’Ufficio dei Beni Culturali della Diocesi di Tempio-Ampurias e della Confraternita dell’Oratorio di Santa Croce di Castelsardo, dove si è approfonditamente discusso, oltre che della campana, anche del Padre Giuseppe Monserrato, noto ai castellanesi come "lu Biaddu Ghjuseppu", dell'iscrizione posta sotto l'altare maggiore della chiesa di Santa Maria delle Grazie, dello stemma araldico inserito in via Marconi, il cui motto richiama i versi del poeta Petrarca, nonché di  un'inedita epigrafe nella scalinata di via Mazzini.

Sorprendenti anche le immagini, rinvenute dallo studioso negli archivi del Louvre e realizzate dal disegnatore e topografo francese Jean Daubigny, che hanno rivelato dettagli, finora ignoti, sull'assetto urbanistico e sulle architetture castellanesi della fine del Settecento.

© Riproduzione riservata