La costruzione del nuovo ospedale di Sassari può aspettare, l’assessore regionale della Sanità Carlo Doria, che ha partecipato alla seduta del consiglio comunale, ha detto chiaramente che la nuova struttura non è tra le priorità della Regione.

«Stiamo portando la Sanità Sarda dal Secondo al Terzo Millennio», ha premesso Doria. 

Poi ha parlato del nuovo ospedale, annunciato ormai da qualche anno dal governatore Solinas, e ha spiegato: «Ho sulla scrivania la delibera dei nuovi ospedali ma non l’ho firmata perché mi devo occupare di malati, non di edilizia. Sassari è uno dei casi più gravi perché ha bisogno di una struttura nuova. È una priorità anche il materno infantile che vive in un ambiente degradato e la realizzazione di un hospice per malati terminali, ma prima dobbiamo dare medici ai pazienti». Non è un rinvio sine die. «Decideremo insieme dove si farà il nuovo ospedale. Non oggi, ma un domani che non sia troppo avanti».

La priorità è trovare medici dunque, a tal fine Doria ha detto che «il numero programmato da sempre per l’accesso alle facoltà di medicina non basta: 260 immatricolati a Cagliari e 140 a Sassari sono inferiori al numero dei medici che vanno in pensione. C’è l’accordo per aumentare di un terzo i posti».

© Riproduzione riservata