Capitaneria e Avis Porto Torres: militari in fila per donare
Personale civile e militare ha aderito all’appelloPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Militari in fila per rispondere all’appello lanciato dall’Avis di Porto Torres. Questa volta è stata la Capitaneria di porto turritana insieme al Lions club Porto Torres a partecipare all’attività di raccolta di sangue organizzata in collaborazione con l’Avis locale, che ha coinvolto direttamente il personale civile e militare della Guardia Costiera e dei dipendenti uffici di Castelsardo e Stintino, ai quali si sono affiancati alcuni operatori dei servizi tecnico-nautici e del cluster marittimo.
I donatori hanno fornito il prezioso contributo presso la struttura mobile ospitata all’interno del compound dell’Autorità Marittima, che ha messo anche a disposizione un apposito locale per l’effettuazione del primo screening di accettazione. La donazione era stata preceduta da una campagna di sensibilizzazione svolta dall’Avis tra i militari della Guardia Costiera e il personale operante in ambito portuale sull’importanza della donazione del sangue, una vera emergenza in particolare in questo periodo in cui i presidi sanitari devono fronteggiare una carenza generalizzata di scorte, indispensabili per le attività chirurgiche e per le trasfusioni dei tanti pazienti talassemici.
«Donare il sangue è una piccola grande forma di solidarietà che può salvare vite umane, contribuendo a sostenere gli sforzi dei professionisti del settore sanitario - dichiara il comandante della Capitaneria di Porto Torres, Gabriele Peschiulli – per i quali poter disporre di scorte è una prioritaria esigenza quotidiana».
La Guardia Costiera, in prima linea nella salvaguardia della vita umana in mare, ha aderito convintamente a un’iniziativa che diventa servizio alla collettività, fornendo la collaborazione logistica e sensibilizzando il personale tutto anche alla possibilità di iscriversi nel Registro dei donatori, «in modo tale che quello che oggi è un gesto estemporaneo – aggiunge Peschiulli - possa diventare partecipazione consapevole e costante a simili iniziative».