Studenti ancora una volta protagonisti presso l’aula magna del liceo scientifico di Alghero dove è stato presentato il progetto di educazione ambientale promosso dalla Provincia di Sassari in collaborazione con il Parco nazionale dell’Asinara. Una occasione per comunicare ad una platea numerosa la variegata offerta formativa dell’Ente Parco, e promuovere l’isola e le sue bellezze naturalistiche. Agli studenti è stata distribuita la guida dedicata al Parco Nazionale dell’Asinara edita da Delfino Editore e curata dal direttore Vittorio Gazale. Hanno introdotto la presentazione l’amministratore della Provincia di Sassari Pietro Fois promotore dell’iniziativa insieme al commissario del Parco Gian Carlo Muntoni, il sindaco di Alghero Mario Conoci e il dirigente scolastico Mario Peretto, per una giornata alla scoperta dell’Isola dell’Asinara.

Focus sui progetti di rete tra i due Parchi del nord ovest della Sardegna da parte dei due direttori dei parchi Asinara e Porto Conte, Vittorio Gazale e Mariano Mariani, che condividono il percorso del marchio di qualità e diverse progettazioni comunitari nell’ambito del PO Marittimo. In apertura il sindaco Mario Conoci ha salutato i ragazzi «ricordando il grande valore ambientale delle nostre aree protette come l’Asinara e Porto Conte e tutti i servizi di educazione ambientale che offrono ed il personale qualificato che è a disposizione di tutti». «Entrare nelle scuole e far conoscere agli studenti il patrimonio naturalistico dell’Asinara – ha sottolineato Pietro Fois – è una mission che ci sta molto a cuore. Essere consapevoli del valore della propria terra e contribuire a preservarla contribuirà ad avvicinarli al bene comune. L’Asinara è una perla del Mediterraneo che con questo progetto vogliamo mettere a disposizione di tutti i ragazzi e delle loro famiglie».

Giancarlo Muntoni, commissario del Parco dell’Asinara ha colto l’occasione per invitare docenti e studenti «a scoprire un’isola magica, dove specie esclusive di flora e di fauna convivono con la presenza dell’uomo. Si tratta di una terra di grande fascino per la dimensione geograficamente isolata ed estremamente fragile e vulnerabile, ricca di storia e di natura, ma allo stesso tempo aperta ad un turismo responsabile e sostenibile». Il dirigente Mario Peretto ha sottolineato il valore educativo dell’iniziativa: «abbiamo colto la proposta della Provincia e del Parco dell’Asinara perché siamo convinti che i ragazzi sono i primi che devono avere consapevolezza del grande patrimonio ambientale del loro territorio che deve rappresentare sia un loro orgoglio di appartenenza e sia una prospettiva di possibile lavoro in ambito turistico sostenibile».

La seconda parte dell’incontro ha visto la partecipazione ed il racconto dell’esperienza degli educatori ambientali, delle guide del Parco e dei responsabili degli osservatori naturalistici dell’Asinara che con video suggestivi e immagini hanno descritto le attività didattiche proposte per l’anno scolastico 2024 ed in particolare i due progetti principali “Laboratorio della conoscenza” alla scoperta della biodiversità e “Fish and cheap” dedicato al mondo della pesca con il coinvolgimento dei pescatori. I responsabili degli Osservatori naturalistici e della memoria dell’Asinara, hanno infine presentato i risultati delle attività di ricerca scientifica sulla flora e la fauna, in mare e sulla terra, l’analisi del paesaggio e la riflessione sulle forme di tutela adottate e adottabili, gli aspetti storici legati alla storia dell’isola carcere, ma anche del suo passato più lontano e del suo sviluppo presente e futuro, sia gli aspetti architettonici-urbani di uno dei pochi territori attualmente inabitati, fino ad arrivare ad alcune presenze importanti come i giudici Falcone e Borsellino e il loro esempio nel campo della legalità che proprio all’Asinara hanno scritto le pagine più importanti del loro lavoro contro la mafia.

© Riproduzione riservata