La compagnia “La camera chiara” porta in scena al teatro Andrea Parodi di Porto Torres la produzione teatrale dal titolo “Una Spoon River”, liberamente tratta dal capolavoro di Edgar Lee Masters. Si tratta del penultimo appuntamento della rassegna Tutti a teatro.

L’adattamento teatrale è di Giovanni Caravello e Stefano Chessa.

Agli inizi del ‘900 il poeta americano Edgar Lee Masters pubblicò la raccolta poetica intitolata “Antologia di Spoon River”. Ogni poesia racconta la vita di un personaggio, diciannove storie che coinvolgono un totale di 244 personaggi, questi coprono praticamente tutte le categorie e i mestieri umani. Masters si proponeva di descrivere la vita umana raccontando le vicende di un microcosmo, il paesino di Spoon River. In realtà si ispirò a personaggi veramente esistiti nei paesini di Lewiston e Petersburg, vicino a Springfield.

«Nel nostro adattamento – dichiarano gli autori Giovanni Caravello e Stefano Chessa – abbiamo scelto di far parlare solo alcuni dei personaggi di Masters, quelli che ritenevamo i più interessanti per la nostra messa in scena. Abbiamo scelto di trattare alcune poesie trasformandole in dialoghi, per rendere ancor più l’idea di un materiale umano vivo, nonostante le poesie nascano come epitaffi di persone ormai decedute. I temi principali trattati sono la morte e l’amore, che si fondono in un vortice di parole, musica e movimenti di scena».

Protagonisti lo scalpellino, i dottori del paese, la poetessa disconosciuta da tutti, la maestra, l’orologiaia e poi l’ottico, il maresciallo, il farmacista, fino ad arrivare ad un ignoto. I personaggi, dunque, rappresenteranno la materializzazione di stati d’animo, ognuno di loro si farà portavoce di un’emozione universale e condivisa. Essi non saranno altro che il ritratto di ciò che muove, dall’interno, ogni donna e ogni uomo. La regia è curata da Stefano Chessa. 

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