Sassari, presi i razziatori delle villetteIn un garage trovate armi e opere d'arte
Le manette sono scattate per Franco Diez, 51 anni, originario di Monterotondo, ma residente da sempre a Porto Torres. Ufficialmente fruttivendolo al mercato, come secondo mestiere ladruncolo e ricettatore. Il suo complice è S. D., sassarese, 42 anni, disoccupato.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il duo spacca e ruba ha chiuso la carriera. Uno è finito in una cella di San Sebastiano, l'altro è stato denunciato. Le manette sono scattate per Franco Diez, 51 anni, originario di Monterotondo, ma residente da sempre a Porto Torres. Ufficialmente fruttivendolo al mercato, come secondo mestiere ladruncolo e ricettatore. Il suo complice è S. D., sassarese, di 42 anni, disoccupato.
PEDINATI La notte del 27 febbraio sono stati bloccati da una pattuglia della squadra Volanti e da un'altra della Mobile che li pedinava oramai da settimane. A bordo di un'auto rubata sono stati fermati dalle pattuglie nella zona della Buddi Buddi, in località Agliadò. In macchina tutti gli attrezzi dello scasso: tronchesine e piede di porco. Segnalati alla procura della Repubblica, il sostituto Paolo Piras ha chiesto l'arresto di Diez, mentre il complice è stato denunciato in stato di libertà. Le accuse sono ricettazione e furto.
CAVEAU Nel garage, affittato da uno dei due, il caveau dei ladri. Specializzati nel furto di tutto. Nel locale di via Carlo Felice, in un condominio con decine di appartamenti e autorimesse, i poliziotti hanno rinvenuto la refurtiva: dai bidoni con centina di litri di gasolio, alle slot machine trafugate in un bar a Cargeghe e in un altro a Porto Torres; una Fiat Punto rubata in un autonoleggio a Predda Niedda e le chiavi di furgoni portate via nello stesso colpo.
OPERE D'ARTE Ma i prezzi pregiati era mobili d'antiquariato, dipinti e tele d'epoca. Spariti da villa Righi, uno splendido casolare nelle campagne di Badimanna. Una villa sotto sequestro conservativo per una contesa eredità.
Nel casolare i ladri hanno colpito in diverse occasioni: «Sono state trafugate anche armi: fucili, una pistola e un coltello antico che ancora non abbiamo ritrovato» ha ricordato il dirigente della squadra Mobile Fortunato Marazzitta che ha tenuto la conferenza stampa congiunta con la dirigente della squadra Volanti Bibiana Pala. Nel garage numerosi telefonini e un blocchetto d'assegni.
COLPI I colpi accertati son almeno cinque. Oltre a quelli nella Villa Righi, il bar Melania di Cargeghe da cui sono stati portati via slot machine e cambia monete, il bar Tropical a Porto Torres da cui i due avrebbero prelevato altri videopoker.
«Stiamo cercando di ricostruire tutti i colpi messi a segni dai due ladri» ha proseguito Marazzitta. «Nel corso delle indagini è emersa la grande capacità da svaligiatore di Diez, molto abile nello scardinare porte e rubare auto».
INDAGINE L'attività investigativa è stata complessa. I primi accertamenti dopo alcune segnalazioni. La fase di appostamento e pedinamento resa difficile dalla posizione del garage: nei sotterranei di un condominio.
Seguire i movimenti di Franco Diez è stato particolarmente complicato, ma la pazienza degli investigatori alla fine è stata premiata. Nei prossimi giorni Diez sarà sentito dal Gip Massimo Zaniboni, che ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare, per l'interrogatorio di garanzia.
MAURIZIO OLANDI