Si avvicina il lunedì nero dei trasporti. Il 9 settembre i lavoratori delle aziende del trasporto pubblico locale scioperano per il rinnovo del contratto di lavoro scaduto il 31 dicembre 2023, anche in Sardegna.

Inevitabili le ripercussioni per i pendolari e per chi è costretto a prendere i mezzi cittadini per muoversi e andare al lavoro.

All’Arst l’astensione del personale ferroviario e metropolitane sarà dalle 10.30 alle 12.30 al mattino, nel pomeriggio dalle 16 alle 22 per il personale ferroviario, dalle 16 alle 23.59 per quello delle metropolitane. Al Ctm braccia incrociate dalle 9.31 alle 17.30, all’Atp di Sassari dalle 15 alle 23, all’Atp di Nuoro dalle 5.20 alle 9 e dalle 13 alle 19, all’Aspo di Olbia dalle 9.30 alle 17.30.

«Anche in Sardegna i lavoratori lamentano il peggioramento delle condizioni lavorative e retributive, fenomeni di tensione e aggressività crescente verso conducenti e controllori», spiega Alessandro Russu, segretario regionale della Fit Cisl. I lavoratori chiedono «maggiori risorse per il settore e una riforma completa che dia certezze nel medio periodo così da garantire un livello di servizio efficiente e adeguato».

(Unioneonline)

© Riproduzione riservata