14 agosto 2013 alle 17:50aggiornato il 14 agosto 2013 alle 17:50
Sant'Antioco, intossicato dal tonnoSalvato al Sirai dal siero antibotulino
Un grave caso di intossicazione da botulino nel Sulcis.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un uomo di Sant'Antioco, che ha ingerito del tonno cucinato in casa e presumibilmente conservato per un lungo periodo di tempo, si è presentato al pronto soccorso dell'Ospedale Sirai di Carbonia, dove i medici gli hanno diagnosticato l'intossicazione.
Dopo una staffetta aerea da Roma, gli è stato somministrato il siero antibotulinico. Ora si trova ricoverato in Rianimazione. Oggi i campioni di sangue del paziente saranno inviati al Centro Antiveleni di Pavia. Nessuna Azienda Sanitaria in Italia possiede il siero, in quanto il trattamento di questa tossina è stato centralizzato dall'Istituto Superiore di Sanità, che è l'unico a poterlo fornire. La staffetta aerea e quella via terra, da Cagliari a Carbonia, con una volante della Polizia, sono state organizzate dalla Prefettura di Cagliari.© Riproduzione riservata