Tutti gli arrestati devono rispondere di reati che vanno dal concorso tra loro di detenzione o vendita di armi, di aver rapinato alcuni anziani e di essersi impossessati di ingenti quantitativi di gasolio, estraendoli da cisterne di Bottida e Burgos. La banda è accusata inoltre di aver rubato una mungitrice elettrica e due decespugliatori, mentre solo alcuni di loro di aver tentato rapine, furti e commesso altri reati di vario genere. Nell'operazione sono stati impegnati circa 100 Carabinieri del Comando Provinciale di Nuoro, coadiuvati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna e da unità del 10/o Nucleo Elicotteri di Olbia, oltre che delle Compagnie di Bono e Ozieri.

ARRESTI - In manette sono finiti Francesco Cadoni, di 21 anni, di Orotelli, Pietro Carta, di 29, di Esporlatu, Giacobbe Corrias, di 51, di Orotelli, Pietro Mula, di 32, di Orune, Domenico Piras, di 24, di Burgos. L'ordine di custodia cautelare è stato notificato anche a Antonio Piroddi, di 39 anni, di Orotelli, detenuto nel carcere di Nuoro per un altro reato. Agli arresti domiciliari sono, invece, finiti Francesco Carai, allevatore di 31 anni di Orune, Lussorio Carai, guardia giurata di 27 anni di Orotelli, Gianluca Ortu, allevatore di 38 anni di Ottana, Evangelista Sanna, allevatore di 31 anni di Orune, e Fabio Carai, di 26 enne di Orotelli, che è stato sottoposto all'obbligo di dimora.
© Riproduzione riservata